A Casoli, un laboratorio sull’arte della tessitura e presentazione del libro “L’àsene de la càve - Modi di dire, espressioni e tradizioni del ‘mio’ Abruzzo”

Preservare termini dialettali dalla globalizzazione linguistica nel ricordo di un mondo lontano in cui è stata costruita l’identità di una comunità. È il “patrimonio” che custodisce “L’àsene de la càve- Modi di dire, espressioni e tradizioni del ‘mio’ Abruzzo”, testo scritto da Mariella De Francesco, docente abruzzese, amante delle tradizioni popolari e del teatro (edizioni Nuova Gutemberg).

Il libro sarà presentato sabato 27 luglio, alle ore 18.30, a Palazzo Tilli di Casoli (Chieti), ingresso gratuito, nell’ambito del progetto “Dalla culla al mondo. Casoli nell’anno delle radici”, progetto finanziato da Next Generation Eu nell’ambito delle risorse del PNRR, attuato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalla Direzione Generale per gli italiani all’estero e realizzato dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con Palazzo Tilli.
“Sarà l’occasione per conoscere o ritrovare espressioni dialettali che stanno scomparendo – spiega Antonella Allegrino, responsabile del progetto – Leggendo e ascoltando antichi modi di dire ritorneremo a luoghi, costumi, abitudini e tradizioni del passato, che vanno preservati nella memoria affinché non si disperdano le identità di una comunità e di un territorio. Il libro di Mariella De Francesco è prezioso anche perché consentirà agli abruzzesi che tornano dall’estero di recuperare, attraverso il dialetto, i loro ricordi”.
Alla presentazione parteciperà l’autrice, che sarà intervistata da Anna Michetti, responsabile della documentazione storica custodita a Palazzo Tilli.
E’ una carrellata di espressioni, detti e proverbi che, nella loro perspicacia, esprimono lo spirito schietto e diretto della gente abruzzese – spiega Mariella De Francesco - La scelta del ‘materiale’ è stata fatta sull’onda dei ricordi, che mi hanno permesso di compiere un piacevole viaggio a ritroso e di tornare, anche solo per pochi istanti, in alcuni ‘luoghi dell’anima’ per gustarne sapori, odori e suoni a essi correlati. Attraverso la riscoperta del ricco patrimonio espressivo della mia gente, ho potuto rivivere ricordi, emozioni, suggestioni, districare i molteplici fili della memoria e far scorrere, senza alcun vincolo, il nastro del tempo per ricomporre il variegato tessuto del mio mondo in relazione a quello della mia collettività”.


La presentazione del libro sarà preceduta, alle ore 18, da un laboratorio gratuito sull’arte della tessitura che sarà tenuto dalla cooperativa sociale “Voloentieri”. “Coloro che parteciperanno potranno ammirare una tecnica secolare custodita da esperti tessitori - aggiunge Antonella Allegrino - Avranno la possibilità di sedersi davanti a un antico telaio di proprietà della cooperativa, di guidare la ‘navetta’ tra i fili dell'ordito e vedere che la trama cresce man mano sotto i propri occhi”.

Al termine della presentazione del libro, chiuderà i battenti la Mostra di oggetti della tradizione locale in corso sempre a Palazzo Tilli, che rientra tra le iniziative del progetto “Dalla culla al mondo”. L’esposizione ha registrato un notevole afflusso di visitatori, che hanno espresso molto apprezzamento per la bellezza e la preziosità degli oggetti in mostra e il richiamo a usi, tradizioni, costumi e abitudini del passato.

Il progetto “Dalla culla al mondo. Casoli nell’anno delle radici” rientra tra quelli finanziati per la realizzazione di iniziative culturali in favore degli italo-discendenti nel “2024-Anno delle radici italiane "". Le attività in programma, che si concluderanno ad ottobre in occasione della Festa di Santa Reparata, sono state ideate per rafforzare il legame con le comunità dei casolani all’estero e permettere loro di ritrovare il luogo d’origine. Sono eventi culturali, artistici, musicali ed enogastronomici che verranno realizzati per rendere ancora più solida la rete di contatti costanti e di ritorni del borgo.

[Comunicato stampa del Comune di Casoli/Palazzo Tilli]

"Radici: Storie di emigrazione e restanza. Un legame che non si spezzerà mai": il Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga a Basto e Olmeto di Valle Castellana

Il Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga si prepara a visitare i due splendidi insediamenti rurali di Basto e Olmeto di Valle Castellana, connessi da un bellissimo sentiero riaperto dopo molti anni.
Il 28 luglio 2024 sarà l'occasione per immergersi in una giornata ricca di cultura e tradizioni.
Sarà possibile ascoltare storie dimenticate, canti e racconti, ammirando la bellezza rigogliosa della natura di questi luoghi.
La giornata sarà inoltre arricchita da una mostra fotografica, letture ed un video-collegamento con alcuni emigrati presenti all’estero.
Gli emigrati abruzzesi ed i loro discendenti, grazie al progetto "Turismo delle Radici", promosso dal MAECI, e al supporto del progetto Italea Abruzzo, sono invitati a riscoprire i luoghi d'origine e le tradizioni che li legano ai loro paesi natali.
 
Per aggiornamenti sull'evento  👉 Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga 

Il Festival ReLive apre le porte alla Francia. Appuntamento a Rocca San Giovanni!

Il Festival ReLive apre oggi, 19 luglio 2024, le porte alla Francia.
La presentazione del libro "Dai Trabocchi Alla Loira", di Umberto Bellisario, sarà l’occasione per un dialogo sul rapporto tra l’Abruzzo e la Francia, ma anche tra l’Abruzzo ed il Mondo.
Teatro della serata sarà il suggestivo borgo di Rocca San Giovanni, che contribuirà all’approfondimento grazie all'esperienza del gemellaggio con la località di Chaingy, comune situato nella regione del Centro-Valle della Loira. Un legame di amicizia e fratellanza che dura da oltre vent'anni!

Per maggiori informazioni e aggiornamenti 👉https://www.instagram.com/relive_abruzzo/

ReLive Abruzzo Festival: una rassegna di eventi "per e con" i turisti delle radici

Prende il via oggi la quarta edizione di ReLive Abruzzo Festival.
Una serie di eventi ad ingresso libero, che, in questo “Anno delle radici”, si rivolgono anche ai tanti “turisti delle radici" che tornano nei piccoli centri abruzzesi alla riscoperta delle loro origini.
Il ReLive Festival è un viaggio nel viaggio: una serie di spettacoli e momenti itineranti. Una rassegna “per e con” i viaggiatori delle radici, provenienti da altri luoghi del mondo, i luoghi di destinazione dei nostri emigrati ❤️...con un'ampia proposta di concerti, visite guidate, talk di valorizzazione territoriale, laboratori, degustazioni ed esposizioni di prodotti tipici.
Un modo per riscoprirci e per riscoprire insieme a loro, attraverso i loro occhi, l'importanza delle nostre tradizioni e la bellezza dei luoghi coinvolti...da Frisa a Rocca San Giovanni, da San Salvo a Sant’Apollinare (fraz. di San Vito Chietino).  🌟
 

 

Oggetti della tradizione locale in mostra fino al 27 luglio nelle cantine di Palazzo Tilli di Casoli

È una mostra di oggetti della tradizione locale la prima delle iniziative di “Dalla culla al mondo. Casoli nell’anno delle radici”, progetto finanziato da Next Generation Eu nell’ambito delle risorse del PNRR, attuato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalla Direzione Generale per gli italiani all’estero e realizzato dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con Palazzo Tilli.
La mostra, allestita nelle cantine della dimora storica, resterà aperta fino al 27 luglio (orario 18-20, ingresso gratuito).
Il progetto “Dalla culla al mondo. Casoli nell’anno delle radici” rientra tra quelli finanziati per la realizzazione di iniziative culturali in favore degli italo-discendenti nel “2024-Anno delle radici italiane”. “Le attività in programma, che si concluderanno ad ottobre in occasione della Festa di Santa Reparata, sono state ideate per rafforzare il legame con le comunità dei casolani all’estero e permettere loro di ritrovare il luogo d’origine – spiega il sindaco Massimo Tiberini - Si tratta di eventi di culturali, artistici, musicali ed enogastronomici che saranno realizzati per rendere ancora più solida la rete di contatti costanti e di ritorni nel nostro borgo
“Nelle cantine di Palazzo Tilli sono esposti più di cento oggetti della tradizione locale, che sono stati conservati per lungo tempo dagli abitanti di Casoli e dei paesi vicini – spiega Antonella Allegrino, responsabile del progetto – Si possono osservare preziosi corredi nuziali, gioielli, strumenti agricoli, utensili, manufatti, arnesi realizzati in vari materiali e altre curiosità. L’iniziativa permette ai tanti emigranti, che nel periodo estivo tornano in paese, di ritrovare una parte della loro storia, approfondire la conoscenza della cultura d’origine e rinsaldare il sentimento di appartenenza a una comunità”.
Dai dati dell’Aire, gli abruzzesi della provincia di Chieti residenti all’estero nel 2023 sono circa 82mila, di cui più di 1.200 provenienti dal Comune di Casoli.

[Comunicato Stampa del Comune di Casoli/Palazzo Trilli]

Un viaggio emozionale tra canzoni e storie abruzzesi nel sogno americano degli anni d’oro: lo spettacolo “Abruzzo a Stelle e Strisce” fa tappa a San Salvo

La sera del 25 luglio 2024, a San Salvo, in Piazza San Vitale, verranno omaggiati alcuni dei più grandi artisti che vantano radici e legami con la terra d’Abruzzo. Tra questi, anche Dean Martin, Rocky Marciano, Henry Mancini, Garry e Penny Marshall, Perry Como e Madonna. L'evento “Abruzzo a Stelle e Strisce” celebra la ricchezza culturale e artistica del nostro territorio, mostrando come canzoni, film e imprese sportive, noti in tutto il mondo, siano strettamente legati alla nostra regione e alle sue genti. “Abruzzo a Stelle e Strisce” non è solo un entusiasmante spettacolo di intrattenimento, ma anche un viaggio emozionale che rafforza l'orgoglio ed il senso di appartenenza degli abruzzesi alle proprie origini.

La serata è inserita all'interno del programma di eventi ReLive Festival

Si parla di Turismo delle Radici in un evento inserito nell'ambito del Premio Nazionale Terrazza d’Abruzzo Fest: il 19 Luglio 2024 a Guardiagrele

Appuntamento per venerdì 19 Luglio 2024 alle ore 17:45 a Guardiagrele per un evento dedicato al Turismo delle radici, inserito nell’ambito del Premio Nazionale Terrazza d’Abruzzo Fest–Guardiagrele e promosso da Confcommercio Imprese per l'Italia e Confcommercio Chieti, dal Centro Studi Sport & Valori, dal Gal Maiella Verde, in collaborazione con Città di Guardiagrele-Terrazza d'Abruzzo.
Tanti gli ospiti che si alterneranno, proponendo spunti e strumenti per la crescita di questo segmento del turismo. Un'opportunità che guarda all'enorme potenzialità attrattiva dei nostri territori verso le seconde e terze generazioni di emigrati alla ricerca dei luoghi d’origine e di partenza delle proprie famiglie.

Il programma dell'evento: 

Venerdì 19 Luglio 2024

Ore 17:45 – Chiostro San Francesco: Turismo delle Radici

Saluti di apertura

Donatello Di Prinzio, Sindaco di Guardiagrele
Marisa Tiberio, Presidente Confcommercio-Imprese per l’Italia
provincia di Chieti
Tiziano Teti, Presidente GAL Maiella Verde

IL TURISMO SPORTIVO IN ABRUZZO

Luigi Milozzi, Giornalista e Fondatore del Centro studi Sport e Valori
Giampiero Davide, Centro studi Sport e Valori

IL TURISMO DELLE RADICI

Alberto Corti, Responsabile Settore Turismo Confcommercio
Riccardo Grassi, Head of research di SWG
Letizia Sinisi, Esperta di Turismo delle radici e Lifestyle Travel Coach

LA STRATEGIA DELLA COMUNITÀ DI PROGETTO DI MAIELLE VERDE “TERRA DELLE RADICI”

Marco Cirulli e Ivan Serafini, GAL Maiella Verde
Presentazione video Confcommercio “Musica, accoglienza,
sapori e colori nel viaggio delle Radici in Italia”

RITI E TRADIZIONI D’ABRUZZO A TAVOLA. UN PERCORSO TRA SACRO E PROFANO

Edda Migliori, Dottoressa in Relazioni Pubbliche, giornalista e scrittrice
Domenico Cornacchia, Autore del libro “Resto qui – Santa Rufina in Valle
Castellana”

INTERVENTI

Fabrizia D’Ottavio, Campionessa olimpica di Ginnastica Ritmica
Debora Sbei, Campionessa mondiale di Pattinaggio a rotelle
con la partecipazione di
Davide Nanni, Chef e Influencer “wild” Locanda Nido d’Aquila
Modera e conduce
Lorenzo Colantonio, Giornalista de “Il Centro”

Ore 21:00 – P.zza N. da Guardiagrele: Notte dedicata alla musica, al folklore, allo slow food e allo showcooking con premiazioni. Si esibiranno I cantori della Majella, Vincenzo de Ritis e Christian Latorre, e gli Chef Santino Strizzi e Lorenzo Leva. Ospite lo Chef “wild” Davide Nanni.

 

"Cantare l'Abruzzo nel Mondo": concerto organizzato dall'Associazione “Sodalizio degli Abruzzesi – San Camillo de Lellis” di Roma.

“Cantare l’Abruzzo nel Mondo”: questo il titolo del concerto che si svolgerà il prossimo 11 luglio 2024, alle ore 19, a Casa Argentina (Roma). Un evento organizzato dall’Associazione Sodalizio degli Abruzzesi San Camillo de Lellis, di Roma, presieduta dal Prof. Giuseppe Santeusanio, e reso possibile anche grazie ai contributi del CRAM.
Il cantautore italo-argentino, Maxi Manzo, insieme al suo gruppo musicale, si esibirà in uno spettacolo di teatro, musica e danza. Un progetto che mira a fondere i ritmi sudamericani con quelli della tradizione popolare italiana, arricchito da alcune perfomance di danza e dalla riproduzione di estratti audiovisivi che narrano della vita degli emigranti italiani.

Il gruppo è composto da Maxi Manzo, cantautore italo-argentino; Julián Gándara, poliedrico musicista argentino: pianista, chitarrista, violoncellista, compositore, arrangiatore e produttore musicale; Elizabeth Ridolfi, violinista rinomata e insegnante attiva nell'Orchestra Nazionale di Musica Argentina a Buenos Aires; Walter Mainetti, chitarrista classico, cantautore e liutaio; Julián Manzo, chitarrista elettrico e organettista con origini abruzzesi e molisane.
Musicista ospite dell’evento sarà invece il firsarmonicista, teramano, Danilo Di Paolonicola.

Buon lavoro ai neo Consiglieri regionali nominati per il CRAM per la nuova legislatura 2024-2029!

E’ con piacere che informiamo che, con decreto n. 34/2024 del 09/07/2024, del Presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, sono stati nominati quali componenti del Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo, ex L.R. 47/2004, i Consiglieri Antonietta La Porta, Luciano Marinucci e il Alessio Monaco.
Auguriamo ai neo consiglieri regionali per il CRAM un proficuo e soddisfacente lavoro “per e con” gli emigrati abruzzesi all’estero ed i loro discendenti!
Congratulazioni a tutti!

Pescara è pronta ad accogliere la nuova edizione 2024 de "La Notte dei Serpenti"!

“Il nostro obiettivo era quello di risvegliare l’orgoglio degli abruzzesi per la nostra storia, tradizione e lingua, e ridare all’Abruzzo quell’identità culturale, musicale e folclorica che sembrava smarrita e possiamo dire di aver colto pienamente nel segno. La popolazione sta partecipando con entusiasmo contagioso a questa iniziativa, a cominciare da quelli che, animando gruppi folcloristici, bande musicali, cori e gruppi di danza tradizionali, già erano impegnati in questa direzione e ora hanno sposato il nostro progetto. Le prove hanno dato un risultato straordinario. Era davvero da brividi entrare nel teatro di Atri e trovarlo aperto dalla mattina alla sera, sempre pieno di gente…ore e ore di spettacolo offerto al pubblico. Non c'erano soltanto decine e decine di cantanti, coristi, ballerini, strumentisti, orchestrali, tutti i posti sono stati esauriti e questo mostra una vitalità culturale davvero molto profonda, che fa bene al cuore.
Se ciò è stato possibile, è grazie alla magistrale direzione artistica del Maestro Melozzi, che sta facendo germogliare i frutti di questa semina, coniugando sapientemente contenuti alti e linguaggio pop, accessibile a tutti. È un progetto che ci ha dato grandi soddisfazioni sin dalla prima edizione dello scorso anno, contribuendo a far conoscere l’Abruzzo in tutto il mondo e, al contempo, a far sentire la nostra regione più vicina ai nostri emigrati all’estero. Quest’anno, poi, ci saranno ancora più artisti di grande fama a cimentarsi con il nostro dialetto, canzoni nuove e arrangiamenti inediti di testi e musiche.
Consiglio a tutti di non perdere questa occasione!”
Queste le parole del Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, alla conferenza stampa della seconda edizione de “La Notte dei Serpenti” tenutasi a Pescara. Un grande concerto pensato e diretto dal Maestro Enrico Melozzi per “omaggiare e celebrare la cultura e la tradizione musicale abruzzese”.

Così invece il Maestro Enrico Melozzi sulla seconda edizione de La Notte dei Serpenti: “Celebrare e approfondire la bellezza dei nostri canti e delle nostre tradizioni è fondamentale per ridare all’Abruzzo quell’identità culturale, musicale e folclorica che sembrava smarrita. La sfida è trasformare la musica popolare in un linguaggio pop, televisivo e accessibile a tutti. Non è un compito facile: il rischio di sbagliare quando si toccano le tradizioni è altissimo. Tuttavia, dopo anni passati a studiare la musica popolare di tutto il mondo – dalla Spagna al sud Italia, dall’est Europa alla musica latino-americana e cubana – mi sento pronto ad affrontare con grande serenità questa immensa sfida di riportare la musica popolare abruzzese nelle case di tantissime persone. Ho sempre utilizzato il claim ‘poppizzare il dialetto e dialettizzare il pop’, e sono sicuro che questa sia la formula vincente non solo per far capire agli abruzzesi e all’Italia quanto vale la nostra regione, ma anche per trasmettere questa bellezza a livello internazionale”.

Per chi non potrà essere al concerto di domani sabato 20 Luglio a Pescara e per tutti gli Abruzzesi fuori regione e all’estero, l’evento sarà replicato su Rai Due il prossimo 22 agosto, alle ore 21.05. Sarà inoltre seguito da Radio Rai Uno e Raiplay.

Al via la XX edizione del Festival Premio Rocky Marciano a Ripa Teatina, con una prima serata dedicata al tema delle Radici

E’ tutto pronto per la XX edizione del Festival Premio Rocky Marciano a Ripa Teatina, dal 17 al 20 luglio 2024.
Quattro giornate ricche di eventi sportivi e culturali animeranno il borgo di Ripa Teatina.
L’appuntamento iniziale del 17 luglio, dal titolo “Radici” è dedicato al tema dell’emigrazione, al turismo delle origini e agli abruzzesi divenuti noti fuori regione.
 
Parteciperanno alla serata, tra gli altri, il direttore artistico del Festival, nonché autore del libro "Rocky Marciano. Sulle tracce del mito 1923- 2023", Dario Ricci il campione di pugilato Rocky Mattioli; il giornalista e scrittore italo-americano, Dom Serafini, originario di Giulianova e autore del libro “I messaggeri d’Abruzzo nel mondo”; Gino Hrr Bucci, alias "L'abruzzese fuori sede", autore dei libri “Rime toscibili” e "Rime Sbauttite"; Ivan Serafini, Vice-Presidente e referente di Italea Abruzzo legato al progetto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale “Turismo delle Radici”; Silvio Bucci, imprenditore ripese di successo, emigrato e segretario del Com.It.Es Polonia; Ennio Baldassarre, podista abruzzese di fama internazionale, un veterano della maratona di New York.
 
Nel corso di questa serata verranno conferite due targhe, in memoria del dottor Enrico Nicolò, presidente dell’International College of Surgeons e di Umberto Giampaolo, “Ambasciatore” in America del Festival Rocky Marciano.
 
Un appuntamento importante, in cui si parlerà di emigrazione e del richiamo delle origini, che conduce migliaia di discendenti sul nostro territorio, alla scoperta delle proprie radici e dei luoghi da cui sono partiti i propri avi.
 
Sarà possibile assistere all’evento anche in diretta streaming attraverso la pagina ufficiale Facebook del Festival Rocky Marciano Ripa Teatina
 
Qui il programma completo di tutte le serate: Programma Festival Premio Rocky Marciano 2024
 
 
 

"Ashby e l’Abruzzo 1901-1923". Oltre 80 scatti dell’Abruzzo dei primi del Novecento in mostra a Pescara fino al 6 ottobre 2024

Da sabato 6 luglio e fino al 6 ottobre 2024, a Pescara, sarà possibile scoprire “la bellezza e l’autenticità dell’Abruzzo del secolo scorso attraverso gli occhi di Thomas Ashby, l’archeologo e topografo inglese che qui viaggiò a più riprese tra il 1901 e il 1923 lasciando, con le sue numerose fotografie, un patrimonio documentale di inestimabile valore sulla società dei primi anni del Novecento”.

Un percorso di oltre 80 scatti che ci mostrano lo studio di Carsoli, della vallata del fiume Liri, di Alba Fucens e Amiternum. Thomas Ashby si soffermò anche a Chieti, Corfinio, Sulmona, Cucullo e Pratola Peligna.


“L’interesse scientifico per la regione si appuntò sugli aspetti umani che supportavano la dimensione antropologica dei contesti osservati. Si hanno, pertanto, in mostra, immagini legate alla civiltà contadina, alle usanze e ai costumi tradizionali. Tali aspetti spiccano in un’ampia “raccolta visiva” che diventa un’occasione di intensa testimonianza storica e sociale.”
Ingresso gratuito.

📌Maggiori informazioni in locandina e sui canali della Fondazione Pescarabruzzo 👉
https://www.fondazionepescarabruzzo.it/dmdocumenti/comunicati_stampa_2024/2024_07_01%20Comunicato%20Stampa%20Thomas%20Ashby.pdf

Sede: Maison des Arts Fondazione Pescarabruzzo, Corso Umberto I, 83 Pescara

Inaugurazione della Mostra: Sabato 6 Luglio 2024, ore 18:00

Giorni e orari della mostra: dal martedì al venerdì dalle ore 17 alle 20; il sabato dalle 16 alle 20; la domenica dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16 alle 20.

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