
"Rilanciare il gemellaggio con L’Aquila". E’ il messaggio lanciato al Console italiano dai consiglieri regionali componenti del CRAM, Roberto Santangelo e Sabrina Bocchino, in visita istituzionale in Australia.
Un pubblico entusiasta ha accolto, a Lanciano, la prima rappresentazione in Abruzzo di “Familia Paone”, andato in scena sabato 18 febbraio al teatro Fenaroli.
Muove i primi passi la strategia integrata per la valorizzazione del Turismo delle Radici nella regione Abruzzo.
C’è un luogo, in Abruzzo, fortemente identitario per l’emigrazione abruzzese e per le storie che può raccontare.
Il Sodalizio degli Abruzzesi “S. Camillo de Lellis” di Roma sostiene la candidatura di Pescina come “Capitale Italiana della Cultura 2025”.
Quattro ministri, Antonio Tajani del Ministero degli Esteri, Daniela Santanchè del Turismo, Giuseppe Valditara dell'Istruzione e Anna Maria Bernini dell'Università, insieme al sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi, hanno partecipato ieri, 15 febbraio, alla presentazione del progetto inserito nel Pnrr “Turismo delle radici: una strategia integrata per la ripresa del settore del turismo nell'Italia post Covid-19” nella sede della Farnesina.
C’è un Abruzzo fuori dall’Abruzzo fatto non solo da emigrati e loro discendenti, ma composto da manager, operatori della finanza, docenti universitari che sono andati via per motivi di lavoro e che rimangono legati alla loro regione.
C’è una classe del Liceo “Giambattista Vico” di Sulmona che da tre anni studia il fenomeno migratorio raccogliendo testimonianze, fotografie, storie.
Il professore Giuseppe Santeusanio, presidente del Sodalizio di Abruzzesi “S. Camillo de Lellis” di Roma è il neo componente del CRAM, quale coordinatore delle associazioni di abruzzesi in Italia.
Un riconoscimento anche per il CRAM. L’associazione “Abruzzesi in Cina” da due anni entrata nella Consulta degli Abruzzesi nel mondo, è citata in un articolo del settimanale italiano Panorama, in cui si racconta anche del Premio per l’innovazione messo in campo con il contributo del Cram della regione Abruzzo.
Non ci si aspetterebbe di trovare questo piccolo gioiello in un piccolo e romantico borgo di montagna, nel cuore della Maiella.
Muove i primi passi la collaborazione tra Ufficio Emigrazione della Regione e l’Università di Teramo.