8 Agosto 2025, nel ricordo della tragedia di Marcinelle

Oggi, 8 agosto 2025, ricordiamo la tragedia di Marcinelle, avvenuta nel 1956 nella miniera belga di Bois du Cazier, dove persero la vita 262 lavoratori, di cui 136 italiani. Una data simbolo del sacrificio e delle dure condizioni affrontate da migliaia di emigranti italiani, tra cui molti abruzzesi, costretti a lasciare la propria terra in cerca di lavoro e dignità.

Numerose sono le iniziative che, nel corso della giornata, si svolgono in diverse località dell’Abruzzo e presso il sito Bois du Cazier, per commemorare i Caduti del lavoro italiano nel mondo e per ricordare i minatori che persero la vita nella tragedia di Marcinelle, di cui 60 abruzzesi.

Cerimonie istituzionali sono previste, tra le altre, nei comuni di Manoppello, Lettomanoppello, Turrivalignani, Serramonacesca e a Passo Lanciano. Alcuni eventi culturali si terranno nel pomeriggio ed in serata a Manoppello, Ovindoli, Turrivalignani e Pescara. Per il dettagli dei singoli programmi si rimanda alle locandine dedicate.

In Belgio, il sindaco di Manoppello, Giorgio De Luca, e gli assessori Roberto Cavallo e Noemi Tridenti, partecipano a Charleroi alle commemorazioni ufficiali presso l’ex sito minerario di Bois du Cazier – oggi museo, centro studi e patrimonio UNESCO. L’iniziativa, promossa dalle autorità belghe, vede la presenza di rappresentanti istituzionali italiani ed europei. Tra i partecipanti anche l’abruzzese Pierre Di Toro, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles.

Il Comune di Fossacesia si appresta ad intitolare una via o un luogo pubblico ai Caduti del lavoro italiano nel mondo, in occasione di questa della data odierna, dichiarata la "Giornata Nazionale del Sacrificio del Lavoro Italiano nel Mondo". La Giunta Comunale approverà in giornata una delibera in vista del 70° anniversario della tragedia di Marcinelle, che sarà commemorato l’8 agosto 2026 con una cerimonia pubblica e la scopertura di una targa. L'iniziativa sarà trasmessa alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in linea con l’invito alle amministrazioni pubbliche a promuovere iniziative commemorative in ricordo dei lavoratori italiani emigrati.

Il CRAM – Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo – si unisce al ricordo di questa dolorosa pagina della nostra storia e rinnova il proprio impegno a custodire e valorizzare la memoria dell’emigrazione abruzzese, affinché non venga dimenticata e continui ad ispirare un futuro fondato sulla solidarietà, sul rispetto e sulla tutela della dignità umana.

Video della Cerimonia di Commemorazione presso l'ex sito minerario di Bois du Cazier

8 Agosto 2025

Premio Dean Martin 2025: Alessandro Corradi, voce del CRAM e dell’emigrazione abruzzese in Svizzera, tra i protagonisti premiati

Si rinnova l’appuntamento con il Premio Dean Martin – Il viaggio dell’emigrante, giunto alla sua 17ª edizione, che, alle ore 21 di sabato 2 agosto 2025, andrà in scena nella suggestiva cornice della nuova Arena dei Fiori di Montesilvano (Pe). La manifestazione, nata per omaggiare le eccellenze abruzzesi affermatesi nel mondo, è ormai un punto di riferimento nel panorama culturale regionale.

Simbolo della serata sarà, come da tradizione, il celebre “cappello”, in omaggio a Dino Crocetti (in arte Dean Martin), icona di origini montesilvanesi. A riceverlo saranno abruzzesi che, in campi diversi, hanno portato prestigio alla propria terra d’origine a livello internazionale.

Tra i premiati del 2025, anche il Consigliere CRAM per la Svizzera, Alessandro Corradi, Presidente della Federazione Emigrati Abruzzesi in Svizzera (FEAS). Il suo impegno nel rappresentare le comunità abruzzesi all’estero, promuovendo tradizioni culturali e sociali e rafforzando la rete delle associazioni della diaspora, riveste un significato particolare per il legame con le attività del CRAM. La Federazione riunisce numerose associazioni abruzzesi attive in Svizzera, dislocate tra Berna, Lodrino di Riviera, Suhr, Pratteln, Vevey, Bienna ed Emmenbrücke di Emmen, fungendo da punto di riferimento per tutti gli abruzzesi che vivono e lavorano in questo paese, offrendo supporto e rappresentanza. La FEAS si fa promotrice di iniziative culturali, turistiche ed enogastronomiche che raccontano l’Abruzzo, ne valorizzano la bellezza e ne diffondono l’identità al di là dei confini nazionali. Attraverso eventi e manifestazioni, la Federazione crea occasioni di incontro, scoperta e memoria, mettendo in luce le eccellenze del territorio e il legame profondo con le sue radici.

Un ‘cappello’ anche per Antonella Barbella, chef originaria di Lanciano e residente ad Amsterdam, promotrice della cucina italiana all’estero. Ideatrice del progetto ‘Guarire cucinando’, un’esperienza terapeutica basata sull’uso consapevole del cibo, è anche autrice del libro Cucina di mamma, che raccoglie 84 ricette ispirate alla tradizione familiare abruzzese.

Un riconoscimento va quest’anno anche a Setak, nome d’arte del cantautore pennese Nicola Pomponi, vincitore della Targa Tenco 2024 per il miglior album in dialetto (Assamanù). Setak vanta collaborazioni importanti anche con artisti del calibro di Fiorella Mannoia, Ligabue, Tommaso Paradiso, Noemi ed il suo concittadino pennese, Mimmo Locasciulli.

Tra i protagonisti della serata, un premio andrà a Fabio Luigi Valentini, nato a Caracas da nonni abruzzesi emigrati da Bellante e Mosciano. Laureato in Economia, con due master internazionali, è stato attivista nel movimento studentesco venezuelano e oggi è fondatore dell’azienda “Rrustell”, produttrice di arrosticini e specialità ovine, attiva in Venezuela e con piani di espansione negli Stati Uniti. Il primo centro di produzione, situato a San Antonio de los Altos, porta il nome “Cari Nonni” in omaggio alle sue radici familiari.

Anche Alessandro Marvelli, scenografo pescarese trasferitosi a Los Angeles, riceverà il premio Dean Martin 2025. Membro dell’Art Director Guild of America, ha lavorato con registi e attori di fama mondiale come Brad Pitt, Al Pacino, Danny DeVito e Bradley Cooper, ricevendo numerosi riconoscimenti, tra cui quello come miglior scenografo al Fantaspoa Film Festival in Brasile nel 2021.

Tra i premiati, Carmen Castellano, è una pediatra e ricercatrice originaria di Montesilvano, che ha dedicato la sua carriera alla cura dei bambini. Negli ultimi anni si è concentrata sullo studio della microimmunoterapia e sul ruolo del sistema immunitario in relazione al sistema nervoso centrale. Ha collaborato con importanti istituti medici e, attualmente, conduce ricerche sulle sinapsi, dal periodo infantile fino alle malattie neurodegenerative, in collaborazione con il San Raffaele di Milano, il CNR e diverse università europee.

La serata, condotta dalla giornalista Mila Cantagallo, offrirà anche momenti di riflessione e di spettacolo. Verrà presentato il libro "La nostra Marcinelle. Voci al femminile" di Martina ed Enrica Buccione, in memoria della tragedia mineraria del 1956. 

Ad impreziosire l’evento, un’esibizione dell’artista Erica Abelardo con la sua sand art, capace di raccontare emozioni attraverso la sabbia.

Non mancheranno, inoltre, i tributi musicali: Stefano Maria Pardo interpreterà i brani più celebri di Dean Martin, affiancato dal giovane Riccardo Crisante di Lentella (Ch). Ad accompagnarli l’Orchestra Dean Martin, diretta dal Maestro Antonella De Angelis. La serata sarà, inoltre, arricchita dalla presenza dell’attrice Tiziana Di Tonno, con la regia di Matteo Veleno.

Congratulazioni a tutti i premiati della 17° edizione da parte del CRAM!

Giulio Mazzarino, l’abruzzese alla corte del Re Sole: presentazione nazionale del libro a Roma

Giovedì 3 luglio 2025, alle ore 17.30, la storica Sala Serianni di Palazzo Firenze, sede centrale della Società Dante Alighieri a Roma, ospiterà la presentazione nazionale del volume “Giulio Mazzarino. L’abruzzese alla corte del Re Sole”, firmato dalla giornalista e studiosa Alina J. Di Mattia.
L’evento, patrocinato dalla Società Dante Alighieri, rappresenta un tributo alla figura di Giulio Raimondo Mazzarino, nato a Pescina (AQ), stratega politico e diplomatico tra i più influenti del Seicento europeo, nonché primo ministro di Luigi XIV e protagonista della Pace di Vestfalia.
Il libro mira a restituire rilievo pubblico al contributo storico del Cardinale, intrecciando ricerca documentaria e sensibilità narrativa. L’opera valorizza le origini abruzzesi di Mazzarino, ponendo l’Abruzzo al centro di un discorso dal respiro internazionale.
Il volume ha ottenuto l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo ed il sostegno della Fondazione Carispaq, che ne ha riconosciuto il valore formativo, destinandolo anche a percorsi scolastici, considerandola uno strumento di divulgazione storica per le nuove generazioni. Tra gli altri, ha ricevuto anche il patrocinio del Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo (CRAM), a conferma del valore culturale ed identitario riconosciuto all’opera.
Il programma prevede i saluti istituzionali di Gianni Letta, Vicepresidente della Società Dante Alighieri, e gli interventi di Antonietta La Porta (Consigliere regionale dell’Abruzzo e CRAM), Vincenzo Parisse (Presidente del Consiglio comunale di Pescina), del Prof. Leonardo Saviano (Docente di Storia delle Dottrine Politiche presso l’Università Federico II di Napoli) e della stessa Alina J. Di Mattia. A moderare sarà il giornalista Sergio Venditti. Letture a cura dell’attore Alessio Moneta.

Ingresso libero. 

Seduta del Direttivo del CRAM per la legislatura 2024-2029

Si è tenuta ieri a Pescara la prima riunione del Consiglio Direttivo del CRAM per la legislatura 2024-2029. All'incontro hanno partecipato i membri del Direttivo, con l’Assessore Roberto Santangelo, delegato dal Presidente Marco Marsilio, i Consiglieri regionali Antonietta La Porta, Luciano Marinucci e Alessio Monaco, il rappresentante dell’Osservatorio per l’Emigrazione, Antonio Mario Innaurato. 
Durante la riunione si è fatto il punto nel merito dell’iter legislativo del Progetto di Legge della Giunta regionale, recante “Legge organica in materia di relazioni tra la Regione Abruzzo e le Comunità di Abruzzesi nel mondo”. Inoltre, si è discusso del programma annuale delle attività, con particolare attenzione all’Avviso pubblico per l’assegnazione di contributi, per il biennio 2025-2026, destinati ad Associazioni, Federazioni e Confederazioni iscritte alle due sezioni dell’Albo regionale CRAM.
Altro tema della discussione ha riguardato gli stanziamenti a bilancio, con l’obiettivo di garantire risorse adeguate per le iniziative prossime e future. Si è inoltre condivisa la necessità di definire una procedura specifica per la concessione del patrocinio da parte del CRAM, al fine di rafforzare il sostegno agli eventi legati all’emigrazione abruzzese, valorizzare le attività delle realtà associative e migliorare la gestione delle collaborazioni istituzionali.
L'incontro ha rappresentato un’importante occasione per consolidare l'operatività del CRAM e favorire un nuovo slancio nelle politiche di relazione con le comunità abruzzesi nel mondo.

Racconti di emigrazione a Gagliano Aterno con "Amara Terra Mia"

Giovedì 7 agosto 2025, alle ore 21:15, presso l’ex monastero di Santa Chiara a Gagliano Aterno, si terrà l’evento “Amara Terra Mia”, una serata dedicata alla memoria dell’emigrazione abruzzese, con la proiezione del documentario “Gagliano Aterno e l’emigrazione”.
Attraverso immagini d’epoca e testimonianze toccanti, il documentario ripercorre le storie di chi ha lasciato il paese per fame e necessità, in cerca di una vita migliore. Un viaggio nella memoria, che restituisce voce e dignità a chi ha affrontato il distacco dalla propria terra.
Il flusso migratorio da Gagliano Aterno ha interessato non solo il Canada e gli Stati Uniti, ma anche il Congo Belga, dove si insediò una comunità abruzzese poi costretta ad abbandonare il paese in circostanze difficili.
Durante l’incontro interverranno il Sindaco di Gagliano Aterno, Luca Santilli, l’Assessore alla Cultura, Maria Di Felice, lo scrittore e studioso di antropologia culturale, Massimo Santilli, il curatore del documentario Michele Palombella ed Edoardo Leombruni, componente dell’Osservatorio per l’Emigrazione del CRAM (Consiglio regionale degli Abruzzesi nel Mondo). La giornalista Angela Di Giorgio modererà gli interventi.
Al termine dell’evento, si svolgerà la cerimonia di scoprimento di una composizione in dialetto gaglianese presso il Monumento all’Emigrante, a suggello di un tributo sentito e condiviso.
Promossa dal Comune di Gagliano Aterno e dall’Associazione culturale Civitas Superequani, l’iniziativa vuole essere non solo un omaggio ai tanti concittadini espatriati, ma anche un’occasione per riflettere sul fenomeno dello spopolamento che interessa le aree interne e montane dell’Appennino abruzzese, e sulle strategie da adottare per affrontare questa sfida.

“Pichuco Festival”, Archi rende omaggio ad Anìbal Troilo, uno dei più grandi musicisti di tango argentino al mondo, e alle sue origini abruzzesi

Sabato 26 luglio nel cuore del centro storico con musica, ballo, cultura e arte. Ospite dell’evento il nipote di Troilo, Francisco Torné

Archi, piccolo borgo della provincia di Chieti nel cuore della Val di Sangro, rende omaggio ad Anìbal Troilo, chiamato Pichuco, musicista di tango argentino, direttore d’orchestra e bandoneonista di fama mondiale, di origini archesi. L’evento, organizzato dall’associazione di promozione sociale “Pichuco and friends” e patrocinato dal Cram Consiglio regionale abruzzesi nel mondo e dal Comune di Archi, si tiene sabato 26 luglio nel cuore del centro storico.

“Pichuco Festival”, questo è il titolo dell’iniziativa culturale, musicale e artistica che ricorda uno dei più grandi e amati compositori e bandoneonisti internazionali, nato e vissuto a Buenos Aires e con radici archesi. I nonni paterni, infatti, Quirino Troilo e Concezia, emigrarono da Archi a fine Ottocento trasferendosi nella capitale argentina in cerca di fortuna e di una nuova vita, come tanti altri archesi dell’epoca. I nonni materni, invece, Marco Bagnoli Giaccio e Maria Raffaella Sammartino, erano originari di Agnone, in Molise.

Nato a Buenos Aires l’11 luglio del 1914, Anìbal Troilo, con il suo strumento, il bandonéon, ha scritto le musiche da tango più conosciute e apprezzate a livello internazionale, sulle cui note ballerini di tutto il mondo danzano ancora oggi. “Pichuco”, così era chiamato affettuosamente dal padre, ha inciso 485 brani e collaborato con i più importanti musicisti e compositori di tango argentino: da Osvaldo Pugliese a Juan D’Arienzo fino ad Astor Piazzolla. Troilo ha contribuito in modo determinante alla crescita del tango argentino, riconosciuto peraltro dall’Unesco come patrimonio culturale immateriale dell’umanità, tant’è che nel 2005 il Congresso della Repubblica Argentina ha dichiarato la data dell'11 luglio, giorno del suo compleanno, “Giornata nazionale del bandoneón”, strumento al quale il musicista ha dedicato tutta la sua vita. L’eredità artistica che Troilo ha lasciato rappresenta una ricchezza inestimabile dal punto di vista musicale e culturale e in occasione del cinquantesimo anno dalla sua scomparsa (18 maggio 1975), Archi rende omaggio a questa straordinaria figura che ha segnato la storia del tango argentino e che con le sue melodie continua ad emozionare il mondo intero. Ad arricchire l’evento e a rinsaldare il tema delle radici e del legame che Archi ha da sempre avuto con l’Argentina, attraverso la sua lunga storia di emigrazione, ci sarà, direttamente da Buenos Aires, Francisco Alejandro Torné, nipote di Anìbal Troilo e membro dell’Academia national del Tango in Argentina, che racconterà aneddoti e curiosità legate alla vita di Pichuco.

La prima edizione del festival si aprirà alle ore 17.00 in largo Fontana Tommaso Melchiorre con la tavola rotonda “Anìbal Troilo Pichuco. Il mito, la musica e le origini”, alla quale parteciperanno, dopo i saluti istituzionali:

Leonardo Porreca, presidente associazione “Pichuco and Friends”, Francisco Alejandro Torné, nipote di Troilo, Daniela Fidanza, musicista e direttrice  dell’orchestra “Lo que vendrà”,  Lia Giancristofaro, antropologa all’Università “D’Annunzio” di Chieti-Pescara. A seguire il concerto di “Simone Marini e la Gran Tango” e lo spettacolo dei maestri di tango argentino Gianluca Viola e Monica Chiavarini, Andrea Fischetti e Luisa Volpi, Fabian Braña e Daniela Scalabrini, Anastas Bullaci e Martina Cerasoli. Alle 21.00, nella sala consiliare “Vittime di Rigopiano”, in piazza G. Marconi, ci sarà la presentazione del libro “Aníbal Troilo. El bandonéon mayor de Buenos Aires” di Nicola Corona. Alle 21.45, in piazza G. Marconi, la performance artistica “Danzando l’invisibile. Viaggio tra Tango e Arte”, a cura di Carla Cerbaso. E a seguire, sempre nella stessa piazza, la milonga con musica dal vivo di “Simone Marini e la Gran Tango”, con il tj Danilo Caravaggio.

Simone Marini, musicista abruzzese di fama internazionale, docente di Bandoneon al Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara, vanta centinaia di concerti e spettacoli dedicati al tango argentino in tutto il mondo. Ha collaborato con numerosi artisti internazionali - Horacio Ferrer, Laura Escalada Piazzolla, Ariel Ardit, Analia Goldberg, Antonella Ruggiero, Otros Aires, Lisandro Adrover, Guillermo Fernandez, Beba Pugliese, Roberto Herrera, Miguel Angel Barcos, Pablo Veron, Jeraldin Rojas, Michelle Hunziker – e ha partecipato a diversi progetti musicali, tra i quali:  il rinomato quartetto russo “Solo Tango”, il quartetto “Lo que vendrà” come componente, arrangiatore e direttore musicale e “Roberto Herrera Tango Company” . Vincitore di numerosi concorsi internazionali, è autore del libro “La tecnica giornaliera del Bandoneon”.  Nella splendida cornice del borgo di Archi darà vita ad un doppio spettacolo, con il suo immancabile  strumento, il bandoneon, lo stesso strumento al quale Anìbal Troilo ha dedicato tutta la sua vita. Si esibirà con “La Gran Tango” - Samuele Orazi  al pianoforte, Elisa Lo Giudice al violino,
Gabriele Pesaresi al contrabbasso - , progetto musicale del quale è arrangiatore e direttore musicale, oltre che bandoneonista.

Ad accompagnare l’orchestra la splendida voce di Martin Piñol, cantante nato a Santa Isabel (Santa Fe), in Argentina, che ha consolidato la sua carriera artistica nella città di Rosario, dove ha creato la sua prima orchestra “𝐿𝑎 2 𝑥 4 𝑅𝑜𝑠𝑎𝑟𝑖𝑛𝑎”, con la quale è stato in tournée in quasi tutta Europa.  Definito l’“𝐚𝐫𝐭𝐢𝐬𝐭𝐚 𝐢𝐥𝐥𝐮𝐬𝐭𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐑𝐨𝐬𝐚𝐫𝐢𝐨”, si è esibito con “𝐿𝑎 𝐽𝑢𝑎𝑛 𝐷’𝐴𝑟𝑖𝑒𝑛𝑧𝑜”, una delle orchestre di tango argentino più importanti a livello mondiale, e con l’ “𝑂𝑟𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑇𝑖́𝑝𝑖𝑐𝑎 𝑑𝑒 𝐴𝑛𝑔𝑒𝑙𝑖𝑠” . È autore dello spettacolo “𝐿𝑎 𝑚𝑎𝑠𝑐ℎ𝑒𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑡𝑎𝑛𝑔𝑜”, scritto durante la pandemia e presentato per la prima volta in Italia a Pescara, con l’orchestra “𝐿𝑜 𝑞𝑢𝑒 𝑣𝑒𝑛𝑑𝑟𝑎̀”.

A completare il ricchissimo programma del festival, ci sarà inoltre la mostra “Toda una vida. La musica, gli affetti e le passioni di Anìbal Troilo” con materiale fotografico inedito che riproduce l’esposizione del Museo Casa Carlos Gardel di Buenos Aires. E lo stand gastronomico “Le sfiziosità di Pichuco”, con empanadas, dolci abruzzesi e tanti altri sapori tipici.

Per maggiori informazioni: https://www.pichucofestival.com/ 

[Comunicato stampa ufficiale "Pichuco Festival"]

 

Comune di Avezzano: aperte le domande per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica, opportunità anche per gli emigrati abruzzesi

Il Comune di Avezzano ha pubblicato il bando generale di concorso per l'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP) per l'anno 2025. Un'opportunità significativa per le famiglie che necessitano di un alloggio pubblico, con un'attenzione particolare rivolta anche ai cittadini italiani residenti all'estero. Il bando, pubblicato in data 22 maggio 2025, con protocollo n. 33812, definisce i tempi e le modalità per la presentazione delle domande, aperte a tutti i cittadini in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente (L.R. 96/96 art. 3).

Link al bando nel portale del Comune di Avezzano

Link al bando nella pagina dell’Albo pretorio del Comune di Avezzano

Requisiti per l'ammissione, ex art.1 commi a) e b) del Bando:

  • cittadinanza italiana/comunitaria ovvero, per i cittadini extracomunitari, regolare residenza da almeno cinque anni consecutivi nel territorio nazionale, nel rispetto della normativa statale in materia di immigrazione;
  • residenza anagrafica del Comune di Avezzano oppure attività lavorativa esclusiva o principale da almeno cinque anni prestata nello stesso Comune, salvo che si tratti di lavoratori destinati a prestare servizio in nuovi insediamenti industriali, compresi in tale ambito, oppure di lavoratori emigrati all'estero, per i quali è ammessa la partecipazione per un solo ambito territoriale; si intende per attività lavorativa principale quella dalla quale si ricava il maggior cespite di reddito;

Attenzione: per gli ulteriori requisiti previsti, si prega di far riferimento, integralmente, all'art.1 del Bando: Link al bando nel portale del Comune di Avezzano

Scadenze e proroghe

Il termine ultimo per l'invio delle domande è fissato a 60 giorni dalla pubblicazione, ovvero entro il 21 luglio 2025.

Tuttavia, il Comune di Avezzano ha previsto delle proroghe specifiche per i lavoratori emigrati all'estero, riconoscendo le loro particolari esigenze:

  • Fino al 19 settembre 2025 per i lavoratori emigrati residenti in Paesi dell'area europea;
  • Fino al 20 ottobre 2025 per i residenti in Paesi extra europei.

Come presentare la domanda

Per iscriversi correttamente al bando, è necessario accedere allo sportello telematico del Comune di Avezzano. La procedura è interamente online e richiede la compilazione del modulo elettronico seguendo le istruzioni disponibili sul portale.

Link diretto allo sportello telematico: 🔗 https://sportellotelematico.comune.avezzano.aq.it

Solo gli ultrasettantenni potranno presentare la domanda di partecipazione alla procedura anche in forma cartacea direttamente presso il Settore Servizi Sociali – Via Vezzia n.32/A dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 12:00, corredandola di copia del documento di riconoscimento ed in presenza del personale addetto.

 Supporto e Informazioni

Per informazioni sul bando, il Servizio Politiche Abitative è a disposizione, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 12:00:

  • telefonicamente ai numeri +39 (0)863 501333 / +39 (0)863 501332 / +39 (0)863 501473
  • previo appuntamento c/o la sede di Via Vezzia n.32/A;

Per attività di consulenza per la compilazione delle domande online è a disposizione il Servizio di Segretariato Sociale, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 12:00:

  • telefonicamente, al numero +39 (0)863 501334
  • in presenza, previo appuntamento c/o la sede di Via Vezzia n.32/A. 

Avvertenze finali

Si raccomanda a tutti gli interessati di consultare attentamente il bando ufficiale per verificare il possesso di tutti i requisiti richiesti e per prendere visione di tutte le condizioni.

Le informazioni sopra riportate sono estratte dal bando, ma è fondamentale interfacciarsi direttamente con l'amministrazione banditrice, ovvero il Comune di Avezzano, per ogni chiarimento e/o qualora fossero sopraggiunte eventuali variazioni procedurali o negli orari di apertura dei servizi a disposizione per chi intenda presentare la domanda.

Massima diffusione alle associazioni di abruzzesi all'estero! Invitiamo tutte le associazioni e le comunità di abruzzesi fuori dall'Italia a dare la massima visibilità a questa importante opportunità, affinché tutti gli aventi diritto possano essere informati e partecipare al bando.

Ripa Teatina conferisce la cittadinanza onoraria a Rocky Marciano Jr., figlio del celebre campione dei pesi massimi

Martedì 20 maggio 2025, alle ore 19:30, nella sala polivalente del Comune di Ripa Teatina si svolgerà un evento di grande significato per la comunità locale: la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a Rocky Marciano Jr., figlio del celebre campione dei pesi massimi Rocky Marciano. L’amministrazione comunale conferirà ufficialmente questo riconoscimento, simbolo di un legame profondo tra Ripa Teatina e la famiglia Marciano.

A seguire, sarà presentato il progetto “Lo sport di fare comunità”, realizzato in collaborazione con l’Aps Festival Rocky Marciano.

Durante l’evento, aperto a tutta la cittadinanza, verrà inoltre svelato il programma ufficiale del Festival Rocky Marciano 2025, che si terrà dal 3 al 5 luglio 2025

 

“Un saluto da…” - Iniziativa social per la Giornata degli Abruzzesi nel Mondo 2025

🌍 “Un saluto da…” – Iniziativa social per la Giornata degli Abruzzesi nel Mondo 2025

Il 5 agosto si celebra la Giornata degli Abruzzesi nel Mondo, un’occasione speciale per riscoprire e rafforzare i legami tra chi è partito e la propria terra d’origine. Un momento per condividere storie, ricordi e luoghi che raccontano un legame autentico e mai interrotto con l’Abruzzo da parte di chi è emigrato.
La ricorrenza della Giornata degli Abruzzesi nel Mondo è stata istituita con Legge Regionale n. 4/2011 del Consiglio regionale dell’Abruzzo, per valorizzare l’identità ed il contributo degli abruzzesi nel mondo.

Per celebrare questa giornata, il CRAM – Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo lancia l’iniziativa social  “Un saluto da…”, che durerà tutto il mese di agosto: una campagna partecipativa aperta a tutti gli abruzzesi che vivono all’estero o fuori regione.

📸 Come partecipare?
È semplice! Scatta una foto o registra un breve video in cui racconti dove vivi oggi e le tue radici Abruzzesi.
Puoi indossare qualcosa di tipico, mostrare una bandiera, un piatto tradizionale, una cartolina del tuo paese abruzzese, o qualsiasi altro simbolo che rappresenti il tuo legame con l’Abruzzo e ti faccia sentire parte di questa grande comunità.

📲 Pubblica il tuo contributo nelle storie o nei post su Instagram e Facebook, taggando i profili del CRAM:

  • Instagram: @cram_abruzzo
  • Facebook: @CRAM - Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo

📌 Usa gli hashtag #abruzzesinelmondo #abruzzo #radici per essere parte di questo grande racconto collettivo!

💬 Esempio: “Ciao dall’Australia! Mi chiamo Teresa, i miei genitori erano di Scanno. Il cuore è sempre lì tra le montagne abruzzesi!”  @cram_abruzzo @CRAM - Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo #abruzzesinelmondo #abruzzo #radici

Condividi con tutti i tuoi contatti, amici e parenti fuori regione e all’estero!

Non vediamo l’ora di conoscere le vostre storie ed i vostri saluti da ogni angolo del mondo! ❤️ 🌍

In ricordo di Luigi Bucciarelli, testimone dei valori abruzzesi nel mondo

Il CRAM (Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo) esprime profondo cordoglio per la recente scomparsa di Luigi Bucciarelli, figura di grande rilievo per la comunità abruzzese in Australia e punto di riferimento nell’ambito dell’associazionismo legato alla promozione dell’identità, della cultura e delle tradizioni regionali.
Nato a Casalbordino (Chieti) nel 1948, Luigi lasciò l’Abruzzo nel 1968 per trasferirsi in Australia, dove avrebbe costruito con dedizione una nuova vita all'insegna del lavoro, della famiglia, tanto amata, e dell'impegno comunitario. Uomo di grande determinazione, seppe affrontare con coraggio le sfide dell’emigrazione, portando con sé non solo il sogno di una vita migliore, ma anche un profondo attaccamento alle proprie radici.
Nel Nuovo Galles del Sud, Bucciarelli si è distinto per la sua instancabile attività nel tessuto associativo: per quattordici anni è stato presidente dell’Associazione Abruzzesi del New South Wales Inc., contribuendo attivamente a rafforzare i legami tra gli abruzzesi emigrati e la loro terra d’origine. È stato inoltre socio della FAADA (Federazione delle Associazioni Abruzzesi d’Australia), partecipando a molteplici iniziative culturali e di solidarietà.
Il suo operato ha favorito la trasmissione della cultura e dei valori abruzzesi alle nuove generazioni, in un costante dialogo tra memoria e futuro. Tra i suoi meriti, va ricordato l'impegno nel promuovere la devozione alla Madonna dei Miracoli, simbolo religioso e culturale della sua città natale in Abruzzo, contribuendo al suo culto anche presso la Holy Innocents' Catholic Church a Croydon.
Luigi Bucciarelli ha incarnato con autenticità lo spirito dell’abruzzese nel mondo: orgoglioso delle proprie origini, generoso nel servizio agli altri, convinto che la cultura, le tradizioni e la fede potessero unire le persone oltre ogni distanza geografica. La sua umanità, la sua energia ed il profondo senso di appartenenza che lo hanno sempre contraddistinto restano un’eredità preziosa, custodita nell’esempio che ha lasciato e nel ricordo di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.
Alla sua famiglia e ai suoi cari vanno le più sentite condoglianze da parte di tutto il CRAM.

Caro Luigi, grazie per aver portato l’Abruzzo nel cuore e nel mondo. 🙏 ♥️

In questo momento difficile, desideriamo ringraziare la famiglia Bucciarelli e Joe Delle Donne, consigliere CRAM per l’Australia e Presidente di FAADA, per aver generosamente collaborato e autorizzato la condivisione del ricordo di Luigi.

“Radici”: un viaggio nella memoria degli emigrati di Pretoro in Canada

È stato presentato il 16 giugno a Pescara il volume intitolato “Radici”, che raccoglie le testimonianze e la storia degli emigrati di Pretoro (Chieti) in Canada. Il libro, frutto di un intenso lavoro di ricerca storica e documentale, si arricchisce delle preziose memorie di coloro che hanno vissuto un importante fenomeno migratorio, contribuendo a far luce sulla loro esperienza.

Alla conferenza stampa, tra gli altri, erano presenti gli autori Diego Giangiulli, sindaco di Pretoro, e Fabrizio Fanciulli, vicesindaco del Comune, insieme al presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, e ai consiglieri regionali e per il CRAM, Antonietta La Porta e Alessio Monaco. Per il CRAM, presente anche Tonino Innaurato, in qualità di rappresentante dell’Osservatorio per l’Emigrazione. Sono intervenuti, inoltre, il Consigliere regionale Antonio Di Marco, in qualità di presidente di “Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise”, l’onorevole Alberto Bagnai, il direttore della rivista “Abruzzesi nel mondo” Antonio Bini, il presidente del Parco Nazionale della Maiella, Lucio Zazzara, e Ivan Serafini, vicepresidente di Italea Abruzzo.

Il materiale che ha dato vita a “Radici” è stato raccolto direttamente dagli autori durante un viaggio a Ottawa, nel novembre 2023. L’obiettivo è di narrare la storia dell’emigrazione italiana, con un focus particolare sui residenti di Pretoro e di altri comuni dell’Abruzzo che, nel secondo dopoguerra, scelsero la capitale canadese come nuova casa. Intere famiglie si trasferirono in Canada, spesso senza conoscere a fondo la terra lontana, ma in pochi decenni riuscirono a integrarsi pienamente nel tessuto sociale ed economico locale.

“Radici” rappresenta il secondo capitolo del progetto più ampio “La Valigia di Cartone”, nato con l’intento di esplorare e preservare la memoria del fenomeno migratorio abruzzese. Dopo una serie di eventi organizzati nell’estate scorsa, il libro si configura come un fondamentale tassello di questa iniziativa storica e testimoniale.

Il 27 giugno, “Radici”, tradotto anche in inglese con il titolo “Roots”, sarà presentato a Ottawa, al Conference Event Centre. Il 29 giugno 2025 la presentazione si ripeterà al The Father Jerome Centre di Ottawa. Durante l’evento, saranno presenti numerosi emigrati di seconda e terza generazione, provenienti non solo da Pretoro, ma da tutto l’Abruzzo. Verrà inoltre riproposta la mostra allestita lo scorso agosto a Pretoro, con materiali originali come lettere, passaporti, permessi, visti, biglietti aerei e fotografie degli emigrati, a testimonianza di un passato che continua a vivere nelle memorie e nelle radici di chi ha lasciato l’Italia in cerca di nuove opportunità.

Video del Consiglio regionale dell'Abruzzo Presentato il libro "Radici", le dichiarazioni di La Porta, Monaco e Giangiulli

Pagina Facebook del progetto La valigia di cartone. Destinazione Ottawa 

Auguri di Buona Pasqua a tutti gli abruzzesi nel mondo!

In questo periodo di festa, il pensiero va a tutti gli abruzzesi sparsi per il mondo.
Anche se lontani dalla nostra amata terra, portiamo con noi un legame che non conosce confini: la forza delle montagne, il colore del mare, la bellezza delle nostre colline e l'orgoglio delle tradizioni che ci uniscono.
La Pasqua è un momento di riflessione e di celebrazione. In Abruzzo è una festa che intreccia fede, famiglia e sapori autentici, dalla pizza di Pasqua al caratteristico agnello cacio e uova. Per noi, queste tradizioni sono molto più di semplici rituali…sono il filo che ci lega al nostro passato e che ci ispira per il futuro. Ovunque siamo, il cuore dell'Abruzzo batte forte in ognuno di noi. Restiamo uniti da valori comuni, da un'identità condivisa e dall'amore per questa regione unica.
Auguriamo a tutti una Pasqua gioiosa e serena, con la speranza che porti pace e amore nella vita di tutti!

Racconti e ricette della nostra tradizione pasquale:

La colazione di Pasqua e altre delizie della tradizione abruzzese

Quel profumo di viole mammole: doni e giochi della Pasqua abruzzese

Le pupe e i cavallucci pasquali

 

 

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