A Teramo il Simposio internazionale sulla leadership
Nello scenario dell'Università degli Studi di Teramo, da oggi a venerdì 16 settembre, il Simposio internazionale sulla leadership che solitamente si tiene in America Latina e che quest'anno affronterà il tema La leadership nella realtà attuale: quale sapere per quali problemi? Sulla soglia dell'era digitale. Il Congresso, che quindi eccezionalmente si terrà in un'unica sede in Italia, giunto alla diciassettesima edizione, ha una rilevanza particolare per tutto il Sud America, dove rappresenta il più alto riferimento scientifico in materia di leadership sociale, ma anche politica, istituzionale ed economica.
Il XVII Simposio internazionale sulla leadership, coordinato da Paolo Savarese, docente della Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Teramo è stato organizzato dall'Università di Teramo, dall'Universidad Mundial di La Paz (Messico), dalla Universidad Autonoma de Centro America (Costa Rica), dalla Pontificia Universidad Catolica de Valparaiso e dalla Universidad Academia de Humanismo Cristiano, che sono invece cilene. "Nel corso dei lavori - ha spiegato Paolo Savarese - saranno affrontate le difficoltà che l'era digitale impone all'esercizio della leadership e la qualità del sapere richiesta per poter leggere e affrontare i problemi odierni, nell'ottica di individuare le condizioni per una leadership non confinata nell'immaginario". Il convegno inizierà domani nella Sala delle lauree della Facoltà di Scienze politiche. Dopo i saluti delle autorità accademiche, i lavori saranno aperti da Tilo Schabert, dell'Università Erlangen di Norimberga, già assistente del filosofo Voegelin e stretto collaboratore del presidente francese Mitterrand, che terrà una relazione magistrale sull'arte della politica e la leadership. Seguirà una relazione su ricerca e insegnamento nell'istruzione superiore tenuta da Ignacio Gallardo Ballacey, dell'Universidad Mundial, e l'inaugurazione di una mostra di disegni di Victor Manuel Cerecer Cota che sarà presente al simposio. I lavori pomeridiani saranno aperti da Paolo Gheda, dell'Università della Val d'Aosta, che parlerà dei leader europei nella Guerra fredda tra politica, diplomazia e opinione pubblica. Seguirà una lezione in musica e canto del maestro Nicola Samale (nella foto), compositore e direttore d'orchestra, e della soprano Lydia Tamburrino. La giornata di giovedì 15 si aprirà con la relazione magistrale di Luigi Guarnieri Calò Carducci, dell'Università di Roma Tre, su Leader politici e comunicazione in America Latina. Seguiranno, in sessioni parallele i primi due forum sulla leadership sociopolitica. I forum pomeridiani, dedicati alla leadership nell'educazione e nelle imprese, saranno introdotti dalla relazione di Romano Orrù, dell'Università di Teramo, dal titolo La leadership carismatica e politica: il caso Sudafrica. Venerdì 16 settembre, alle ore 9.30, Luis Rivera Contreras, dell'Academia de Humanismo Cristiano, terrà la relazione conclusiva. Seguirà una tavola rotonda, presieduta da Paolo Savarese, sul tema La leadership politica e istituzionale agli inizi del XXI secolo: bilanci e prospettive. Interverranno Guillermo Malavasi Calvo, dell'Universidad Autonoma de Centro America, Bernardo Cardinale, Anna Ciammariconi e Giovanni Franchi, dell'Università di Teramo.