CENA SOCIALE D'AUTUNNO PER GLI ABRUZZESI DEL TRENTINO

Si è ripetuta a Bolzano, presso lo storico ristorante “Vecchia Bolzano”, la tradizionale cena sociale d’autunno promossa dalla Libera Associazione Abruzzesi del Trentino Alto Adige, presieduta da Sergio Paolo Sciullo Della Rocca, Ambasciatore d’Abruzzo nel Mondo. L'evento ha visto la partecipazione di numerosi soci provenienti da Merano, Trento, Rovereto, Riva del Garda, Monguelfo e Bressanone.

L’appuntamento gastronomico è stato curato dallo Chef Luca Erioldi, coadiuvato dal cuoco Luigino Villalta, che ha preparato in molteplici pietanze i calamari dell’Adriatico, cucinati secondo le antiche ricette abruzzesi e accompagnati rigorosamente da un Trebbiano d’Abruzzo.

Giova ricordare, in quest’occasione, che in Abruzzo i calamari sono protagonisti anche di leggende e sin dall'antichità ne parlava già Gaio Plinio Secondo, ammiraglio e naturalista, mentre il vate Gabriele D’Annunzio sosteneva che questo tipo di piatto dell’Adriatico toccasse la cima del cuore, prima ancora di deliziare il palato.

Al termine della cena il Presidente Sciullo Della Rocca ha elogiato i cuochi e ringraziato i soci Emanuele D’Aurelio, Claudio Tessadri, Gabriele Antinarella, Elisabetta D’Aurelio, Gabriele Di Lorenzo e Mario Timperio per aver curato l'aspetto organizzativo. L'incontro annuale ha, inoltre, visto la partecipazione straordinaria dell'ospite d’onore Andrea Lucci, storico ingegnere aeronautico e cultore di Corradino D’Ascanio.

Foto di Foto Arte Asmodeo Rennes.