Domenica 18 luglio si è svolta l’Assemblea Generale ordinaria della FEDAMO
Domenica 18 luglio 2021, in ottemperanza delle disposizioni previste nello statuto, si è svolta l’Assemblea Generale ordinaria della FEDAMO, Federazione Associazioni Abruzzesi in Argentina, corrispondente all’esercizio n 14.
L’assemblea si è svolta in forma virtuale, abilitata legalmente, secondo le regolamentazioni vigenti in Argentina per la situazione sanitaria pandemica. Hanno partecipato i membri della commissione direttiva e i delegati rappresentanti delle 14 associazioni di tutto il paese facenti parte della federazione.
Il presidente Cav. Marcelo Castello ha introdotto l’incontro con calorose parole di benvenuto, apprezzando la presenza di tutti. Il Presidente ha chiesto un minuto di silenzio per le vittime di COVID-19, specialmente per quelle persone che facevano parte delle associazioni FEDAMO, tra cui il presidente del circolo ricreativo abruzzese di Berazategui, Edoardo Gargarella.
Successivamente ha preso la parola il vice presidente Joaquin Negri, il quale, con molta emozione, ha ricordato la frequenza delle riunioni e delle assemblee che realizzava con la Federazione prima della pandemia, con grandi pranzi, canti tradizionali e rappresentazioni folkloristiche, con l’auspicio di tornare presto alla normalità, superando le avversità conseguenti alla pandemia.
Ettore Fonzo, insieme alla signora Lorena Balzano, rispettivamente segretario e tesoriera della FEDAMO, hanno curato la presentazione della relazione generale, inventario, bilancio generale, conto spese e i ricorsi corrispondenti all’esercizio 14 chiuso il 31 dicembre del 2020. Questi ultimi sono stati approvati all’unanimità.
Il punto successivo è stato dedicato alla narrazione dell’esperienza dei consiglieri designati al CRAM, che nel gennaio 2020 hanno partecipato all’assemblea annuale del CRAM nella città di Perth, in Australia. In quella riunione, il presidente Cav. Marcello Castello è stato eletto vicepresidente.
In quella stessa occasione i consiglieri fecero un intervento fondamentale su tre importanti progetti che cominciavano a svilupparsi:
- La mostra di pittura di Annunziata Scipione, “Il fuoco della terra e sapori d’Abruzzo in Argentina”;
- Il documentario “Il vestito di Dora”;
- Il programma di Streming word “L’Abruzzo in diretta dal mondo e nel mondo”.
Federico Mandl e Massimiliano Manzo hanno illustrato i contenuti di questi progetti poi approvati dalla regione, spiegando che – date le restrizioni dovute al Covid 19 - il primo è stato riprogrammato per dicembre 2021 e gli altri due si sviluppano in forma virtuale.
Il penultimo punto ha riguardato il rinnovo delle cariche.
Vista l’esistenza di un’unica lista e con il consenso unanime di tutti, la Commissione direttiva prevista per il periodo 2021-2023 è stata confermata con le seguenti cariche.
Elenco di nomi e di cariche
PRESIDENTE: Cav. Marcelo Castello
VICEPRESIDENTE I: Joaquin Negri
VICEPRESIDENTE II: Victorio Scaricaciottoli
SECRETARIO: Hector Fonzo
PROSECRETARIA: Daniela Atlante
TESORIERA: Lorena Balzano Scioletta
PROTESORERO: Federico Mandl
VOCAL 1: Aldo Gargantini
VOCAL 2: Rosa Elena di Risio
VOCAL 3: Leonardo Di Nardo
VOCAL 4: Marino Garzzarella
VOCAL 5: Carina Caporale
VOCAL 6: Roberto Berardi
VOCAL 7: Marta Gizzi
VOCAL 8: Olga Colella
VOCAL 9: Juan Rossi
REVISORI DEI CONTI 1: Natalia Turanzas Marcos
REVISORI DEI CONTI 2: Maximiliano Manzo
REVISORI DEI CONTI 3: Fabián Di Nenno
CONSIGLIERE ANZIANO: Cav. Marcelo Castello y Federico Mandl
CONSIGLIERE GIOVANE: Maximiliano Manzo
L’ultimo punto, su cui hanno relazionato i presidenti presenti e i delegati delle diverse associazioni, hanno riguardato le difficoltà che stanno attraversando le istituzioni in questo periodo.
Terminato l’esame dei punti all’ordine del giorno, si è conclusa l’assemblea generale.
Questo il commento di Marcelo Castello al termine dei lavori dell’assemblea:
“Abbiamo trascorso 18 mesi realmente difficili per l’operato della nostra federazione ed eccezionali dal punto di vista della vita associativa, che è fatto da di incontri, di eventi, di momenti aggregativi. Nonostante tutto abbiamo lottato per mantenere costantemente il rapporto tra di noi, e combattiamo ogni giorno per svolgere – all’interno delle nostre associazioni - tutti i progetti e le attività che ci inorgogliscono e ci portano soddisfazione. Ci piacerebbe continuare a ricevere dal CRAM della Regione l’accompagnamento e il contributo necessari affinché i nostri obiettivi siano realizzabili. Solo attraverso un impegno comune possiamo tutti continuare ad operare in questo momento difficile”.