Conferenza Generale sull’Emigrazione a Roma il 15/16 e 17 dicembre
Si discuterà delle politiche italiane per l’Emigrazione del prossimo triennio.
Dopo la 44^ Assemblea plenaria del CGIE svolta a Roma il 14 dicembre, partiranno mercoledì il 15 dicembre i lavori della IV Assemblea Plenaria della Conferenza Permanente Stato-Regioni-Province Autonome-CGIE ospitata, sempre a Roma, nel Centro Convegni Angelicum, a largo Angelico, fino al 17 dicembre. All’importante appuntamento, che si ripete a 12 anni di distanza dal precedente, parteciperanno ministri, presidenti di regioni e dei consigli regionali e provinciali, assieme ai consiglieri del CGIE e vari rappresentanti del mondo organizzato degli italiani all’estero.
Tema di questo evento è la grandezza degli italiani all’estero, che costituiscono la 21.ma regione italiana
In questa epoca di transizione epocale e per accorciare le distanze tra i cittadini che vivono e popolano il nostro paese e quel mondo di connazionali che continuano a considerare la nostra patria il luogo ideale dove ritornare a vivere e a far crescere le future generazioni, urge una riforma degli strumenti a sostegno degli emigrati, e una revisione dei concetti legati alla “nuova emigrazione”, i cui flussi migratori sono profondamenti cambiati. La riforma degli organismi di rappresentanza, l’internazionalizzazione, la nuova emigrazione sono alcuni dei macro temi che verranno affrontati e discussi per un documento finale da sottoporre al Governo e alle Regioni.
Tra i rappresentanti istituzionali interverrà anche l’assessore alle Politiche Sociali, Lavoro e Formazione professionale della regione Abruzzo Pietro Quaresimale, che giovedì pomeriggio, parteciperà alla tavola rotonda su “Diritti e cittadinanza” presieduta dal ministro delle politiche giovani Fabiana Dadone. Quaresimale tratterà nel suo intervento della rappresentanza dei cittadini emigrati nella regione Abruzzo, spiegando il ruolo e le funzioni della Consulta per l’Emigrazione, che in regione Abruzzo è il CRAM.
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