Il ricordo di Pascal D'Angelo in occasione del 130° anniversario della sua nascita
“Sono nato in una zona rurale di Introdacqua, non lontana dalla antica città di Sulmona, cinta da antiche mura, luogo di nascita di Ovidio la cui fama è una fiamma eterna che brucia con la quintessenza dei secoli passati. Eravamo ricchi? Certamente lo eravamo. Infatti eravamo così ricchi che mia madre, mio padre, mio fratello ed io godevamo del lusso di dormire tutti in un letto. Era un letto molto stretto. E quasi ogni notte mi offriva il piacere di cadere per terra. Il motivo di queste cadute derivava dal fatto che mi addormentavo ai piedi di mia madre e di mio padre.”