Oggetti della tradizione locale in mostra fino al 27 luglio nelle cantine di Palazzo Tilli di Casoli
È una mostra di oggetti della tradizione locale la prima delle iniziative di “Dalla culla al mondo. Casoli nell’anno delle radici”, progetto finanziato da Next Generation Eu nell’ambito delle risorse del PNRR, attuato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalla Direzione Generale per gli italiani all’estero e realizzato dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con Palazzo Tilli.
La mostra, allestita nelle cantine della dimora storica, resterà aperta fino al 27 luglio (orario 18-20, ingresso gratuito).
Il progetto “Dalla culla al mondo. Casoli nell’anno delle radici” rientra tra quelli finanziati per la realizzazione di iniziative culturali in favore degli italo-discendenti nel “2024-Anno delle radici italiane”. “Le attività in programma, che si concluderanno ad ottobre in occasione della Festa di Santa Reparata, sono state ideate per rafforzare il legame con le comunità dei casolani all’estero e permettere loro di ritrovare il luogo d’origine – spiega il sindaco Massimo Tiberini - Si tratta di eventi di culturali, artistici, musicali ed enogastronomici che saranno realizzati per rendere ancora più solida la rete di contatti costanti e di ritorni nel nostro borgo”
“Nelle cantine di Palazzo Tilli sono esposti più di cento oggetti della tradizione locale, che sono stati conservati per lungo tempo dagli abitanti di Casoli e dei paesi vicini – spiega Antonella Allegrino, responsabile del progetto – Si possono osservare preziosi corredi nuziali, gioielli, strumenti agricoli, utensili, manufatti, arnesi realizzati in vari materiali e altre curiosità. L’iniziativa permette ai tanti emigranti, che nel periodo estivo tornano in paese, di ritrovare una parte della loro storia, approfondire la conoscenza della cultura d’origine e rinsaldare il sentimento di appartenenza a una comunità”.
Dai dati dell’Aire, gli abruzzesi della provincia di Chieti residenti all’estero nel 2023 sono circa 82mila, di cui più di 1.200 provenienti dal Comune di Casoli.
[Comunicato Stampa del Comune di Casoli/Palazzo Trilli]