La risorsa emigrazione, Gli italiani all’estero tra percorsi sociali e flussi economici, 1945-2012
Si riporta il testo completo del numero dello scorso maggio dell'"Osservatorio di Politica Internazionale" a cura dell'ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale) del Ministero degli Affari Esteri, "La risorsa emigrazione, Gli italiani all'estero tra percorsi sociali e flussi economici, 1945-2012", uno studio di Michele Colucci (Ricercatore presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di studi sulle società del Mediterraneo).
Lo studio pone l'accento sull'emigrazione italiana ieri e oggi, la valorizzazione del "made in Italy" e il contributo dell'emigrazione all'economia italiana nel 2011, soffermandosi sull'importanza dell'interscambio commerciale tra l'Italia e i paesi dove si registra una massiccia presenza di connazionali che aumenta progressivamente nel corso della seconda metà del primo decennio degli anni duemila. "Nel 2011 - scrive l'autore - possiamo quantificare i prodotti del "made in Italy" esportati nei quattro primi paesi dove sono presenti italiani all'1,6% rispetto al totale del Pil prodotto nell'anno in Italia. Continua, inoltre, anche se è meno significativo del passato, l'invio di rimesse in Italia, che è in aumento nonostante la crisi economica tra il 2009 e il 2011. Il mondo dell'emigrazione presenta una vivacità notevole e una grande capacità di attrazione per l'internazionalizzazione delle imprese, la promozione del turismo e la collocazione sui mercati esteri del made in Italy".