IV Marcia per il creato
Sulle orme di San Francesco, da Celano a Castelvecchio Subequo, in marcia per il creato: il viaggio "spiritual-ambientale", in agenda sabato 20 agosto, con partenza alle ore 8.00 dal Convento di Santa Maria in Valleverde, a Celano, toccherà i luoghi simbolo del "Francescanesimo" nel Parco Sirente Velino, con tappa obbligata nel "luogo del miracolo dell'acqua", a Baullo, (Gagliano Aterno), e punto d'arrivo al Convento di Castelvecchio Subequo (17.30).
Qui, dove i frati conservano il reliquiario con il sangue di San Francesco, la passeggiata con punti di aggregazione a Collarmele e Aielli -scortata dai volontari del Club Alpino - vivrà uno dei momenti più intenso: l'omaggio al poverello d'Assisi e la Santa Messa.
La leggenda racconta che San Francesco ebbe in dono dai Conti di Celano, che lo ospitarono nei castelli di Celano e di Gagliano Aterno, una chiesetta con annesso un terreno a Castelvecchio Subequo, dove fece edificare l'attuale convento. Appuntamento, quindi, a sabato, alle ore 8.00, a Celano, terra del principale biografo del Santo, Fra Tommaso da Celano, che ha scritto la vita prima e seconda nonché il trattato dei miracoli di San Francesco, uno avvenuto a Celano e l'altro, quello più suggestivo e famoso, "il miracolo dell'acqua", a Gagliano Aterno. Dopo la morte del santo, i frati donarono ai benefattori, i Conti di Celano, un'urna con il sangue di San Francesco, custodita nel convento di Castelvecchio
Il progetto fa parte di una moderna visione che l'Assessore ai Parchi, Aree Protette e Montagna, Donato Di Matteo, sta mettendo in campo da tempo per una gestione delle aree protette che coniughi l'azione di tutela e conservazione con l'attività di promozione e valorizzazione delle risorse naturali, storiche, religiose, culturali e delle tradizioni.
La Marcia è organizzata in collaborazione con i comuni di Celano, Aielli, Collarmele, Gagliano Aterno e Castelvecchio Subequo e vede il coinvolgimento di molte istituzioni, come il Parco Regionale Sirente-Velino, il Corpo forestale dello Stato, la Croce rossa Italiana, il CAI regionale, il FAI, Italia nostra e tante altre. Lo scorso anno, hanno partecipato all'evento circa 500 persone. La percorrenza di tutto il tragitto, circa 8 ore, è consigliata alle persone allenate; sarà possibile comunque percorrere anche un solo tratto partendo dalle località indicate (Celano, Aielli, Collarmele, Gagliano Aterno). I volontari del CAI accompagneranno i partecipanti per l'intero percorso e all'arrivo è previsto un pasto caldo.