Abruzzo in Oriente: dopo Dubai, Associazioni a Shanghai e Tokyo
La famiglia delle associazioni abruzzesi nel mondo cresce sempre di più e allarga la sua influenza in Asia. Dopo la nascita dell’associazione “Abruzzesi negli Emirati Arabi e nei Paesi del Golfo” che lo scorso 20 gennaio si è costituita mettendo insieme gli abruzzesi dell’Arabia Saudita, del Qatar, del Kuwait, del Bahrein e dell’Oman, il CRAM si appresta a concludere anche le trattative per la costituzione di nuove associazioni a Shanghai, Sapporo e Tokyo.
Allargando la sua rete in Cina e in Giappone, il Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo continua il processo di valorizzazione della cultura abruzzese e dimostra il suo ruolo chiave nel rafforzamento delle sinergie tra gli abruzzesi nel mondo per contribuire e favorire la realizzazione di progetti e scambi virtuosi al di là dei confini e delle distanze che li separano.
Nei mesi passati, il successo della piattaforma virtuale PiazzAbruzzo ha ampiamente dimostrato le intenzioni del CRAM in questo senso e la volontà di allargare la cerchia fisica delle Associazioni di Abruzzesi del Mondo che, ad ora, secondo dati aggiornati a marzo 2018, conta ben 151 elementi.
Adesso, le 47 associazioni in Europa (tra Italia, Belgio, Francia, Germania, Regno Unito, Lussemburgo, Svezia e Svizzera); le 87 attive in America (tra America del Nord – Canada e USA – e America del Sud – Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Cuba, Paraguay, Uruguay e Venezuela); le 2 presenti in AFRICA (Algeria e Sud Africa), le 14 operative in Australia e la neonata associazione negli Emirati Arabi aspettano con ansia le loro nuove sorelle asiatiche e con loro, tutti gli abruzzesi restano in fervida attesa.