Il messaggio di Di Matteo, presidente del Cram agli abruzzesi in Belgio

Sessant’anni fa nella miniera belga di Bois du Cazier ci fu una delle prime grandi tragedie sul lavoro, che causò la morte di 262 minatori, 136 erano immigrati dal nostro Paese, la metà di loro erano abruzzesi. Marcinelle era un luogo dove accadevano spesso incidenti, ma nessuno se ne curava e questa grande sciagura del 1956 segnò la storia dell’Europa. Soltanto 12 minatori uscirono vivi, gli altri morirono per soffocamento e per le fiamme. Giovani moglie e madri attesero fino al 22 agosto di riabbracciare i loro cari, ma quando i soccorritori riuscirono a raggiungere le viscere della terra videro cadaveri ovunque sfigurati dal gas e dall’acqua.










Ragazzi dai 15 ai 18 anni ospitati nell'ambito del progetto “Incontro Giovani Europei 2016”, promosso dai Comuni di Fresagrandinaria e Lentella (in provincia di Chieti), che per 10 giorni rimarranno nella nostra regione per visitare le bellezze naturalistiche, architettoniche e culturali del territorio, per assaporare le eccellenze enogastronomiche e per imparare le arti e i mestieri della tradizione artigianale abruzzese attraverso laboratori organizzati appositamente per loro. Oggi la delegazione visiterà i monumenti e le bellezze artistiche di L’Aquila e si recherà nel centro storico per visitare i cantieri del terremoto.