Si è conclusa oggi l'assemblea annuale del Cram Abruzzo che ha visto da giovedì scorso a Casoli i rappresentanti delle associazioni degli abruzzesi nel mondo.

Giovani professionisti, imprenditori e insegnanti di tutto il Mondo, accomunati dalle origini abruzzesi, si danno appuntamento domani sabato 29 ottobre a Lanciano.

Robert Venturi è nato a Philadelphia, il 25 giugno 1925, da Roberto e Vanna. E’ sicuramente tra i principali esponenti della “corrente postmoderna”. Le sue origini sono abruzzesi, suo padre era nato nel 1881 ad Atessa.

Presentata questa mattina la riunione annuale del CRAM Abruzzo, che si svolgerà a Casoli dal 28 al 31 ottobre, all’interno di Open Day Winter (scarica il programma CRAM 2016)

Primo appuntamento con gli studenti di una scuola superiore, oggi, per Paolo Nicolai, medaglia d'argento a Rio 2016 nel beach volley. Il campione ortonese ha incontrato i 130 alunni del Liceo Scientifico di Lanciano, l'unico della provincia di Chieti ad avere l'indirizzo sportivo e motorio. Motivando i suoi successi Nicolai ha detto che "la passione è la chiave per raggiungere i risultati".

In un studio eseguito dalla Fondazione Migrantes'Abruzzo la nostra regione è la terra dell'emigrazione. Negli ultimi dati di quest'anno i cittadini della regione iscritti all'Aire, l'Anagrafe degli italiani residenti all'estero sono 179.715.

Ascoltare il barrito d'amore di 140 cervi a Piane di Pezza, nello scenario naturale del Parco regionale Sirente-Velino. E' l'essenza dell'autenticità che l'Abruzzo intende promuovere per trasformarsi in una destinazione turistica di respiro nazionale ed internazionale.

L'ex "speaker" (Presidente) della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, ha ricevuto uno dei tre premi "Aquila d'oro" 2016, giunto all'11ma edizione.

Lo zafferano dell'Aquila dop sarà presente a Torino per la grande vetrina internazionale di Terra Madre - Salone del Gusto 2016, in programma fino al 26 settembre nel capoluogo piemontese. 

Rocco Colanzi, imprenditore di origine vastese vive a Santa Cruz con la moglie boliviana, cinque figli e dieci nipoti, tutti con doppio passaporto e sempre felici di tornare nella terra degli avi. Le sue radici abruzzesi sono sempre vive e il suo ricordo si onorgoglisce quando parla della sua amata terra. Una storia avventurosa e di grandi soddisfazioni, oggi Rocco vive felice circondato dall’affetto dei suoi cari. “Mio padre – spiega Rocco - si era trasferito in Bolivia agli inizi degli anni ’50.

Non c'è dubbio che Ignazio Silone, tra gli scrittori italiani del Novecento, resti a tutt'oggi uno dei più conosciuti, studiati e tradotti nel mondo, a partire dalla pubblicazione del suo primo romanzo, Fontamara che avvenne in Svizzera nel 1933, in prima edizione nella traduzione in lingua tedesca. Ne è una ulteriore riprova la recente pubblicazione di due importanti volumi, uno pubblicato in Abruzzo e l'altro all'estero, in Canada, che, sia pure in forma diversa l'una dall'altra, offrono contributi molto originali allo studio e alla conoscenza di aspetti assai poco indagati o distorti della complessa personalità umana e letteraria di questo grande abruzzese, che sentì sempre fortissimo il suo attaccamento alla terra d'origine.